Il coito interrotto consiste nell’interruzione del rapporto prima che avvenga l’eiaculazione, cioè prima che lo sperma fuoriesca dal pene. Molte coppie lo scelgono come metodo contraccettivo perché è comodo, non ha effetti collaterali ed è gratis. Sebbene si possa pensare che il coito interrotto abbia un’efficacia contraccettiva perfetta, visto che senza sperma non c’è fecondazione, purtroppo non è così. E il coito interrotto ha un’altissima probabilità di fallimento (oltre a non proteggere dalle malattie a trasmissione sessuale).
Perché il coito interrotto sia un metodo sicuro, è necessario che l’uomo abbia un perfetto autocontrollo e si ritiri nel momento giusto. Deve, quindi, esercitare il massimo del controllo proprio nel momento in cui il controllo si perde del tutto. Ecco perché il coito interrotto è particolarmente sconsigliato per gli adolescenti, che sono più inesperti.
Se si riesce ad avere un eccezionale autocontrollo il coito interrotto è sicuro?
Anche qualora l’uomo riesca ad avere questo autocontrollo, ciò non sarebbe sufficiente ad evitare una gravidanza indesiderata. Questo perché anche prima dell’eiaculazione può verificarsi una fuoriuscita di liquido seminale, contenente spermatozoi in grado di fecondare l’ovulo.
Se hai usato il coito interrotto e pensi essere rischio di gravidanza indesiderata, puoi ricorrere alla pillola del giorno dopo. La pillola del giorno dopo è un contraccettivo d’emergenza, che va assunto il prima possibile dopo il rapporto a rischio. Preferibilmente entro 12/24 ore.
Dal 10 ottobre 2020 tutte le donne, anche se minorenni, possono acquistare senza ricetta la pillola del giorno dopo più efficace, a base di ulipristal acetato (nome commerciale ellaOne), in grado di spostare l’ovulazione in avanti di 5 giorni (per questo detta anche “pillola dei cinque giorni dopo”).
Per la vecchia pillola del giorno dopo a base di levonorgestrel (nomi commerciali Norlevo, Stromalidan, Afterelle ed Escapelle), invece, vige ancora l’obbligo di ricetta per le ragazze minorenni
[…] del preservativo (più del 70% al primo rapporto e negli ultimi 3 mesi) ma anche quello del coito interrotto (circa il 25%) e del calcolo dei giorni fertili […]
[…] di emergenza, a seguito di un rapporto sessuale non protetto (preservativo rotto, uso del coito interrotto, violenza, ecc), permettendo di ridurre la probabilità di rimanere […]
[…] non è stato usato alcun contraccettivo, ad esempio è stato usato il coito interrotto; o quando il metodo contraccettivo usato può aver fallito, ad esempio il preservativo si è rotto […]
[…] Ad esempio la pillola del giorno dopo si usa se il preservativo si è rotto o si è sfilato. Oppure se si è scordato di assumere una o più pillole contraccettive. O, ancora, se è stato usato il coito interrotto. […]
[…] del preservativo (più del 70% al primo rapporto e negli ultimi 3 mesi) ma anche quello del coito interrotto (circa il 25%) e del calcolo dei giorni fertili […]
[…] di emergenza, a seguito di un rapporto sessuale non protetto (preservativo rotto, uso del coito interrotto, violenza, ecc), permettendo di ridurre la probabilità di rimanere […]
[…] non è stato usato alcun contraccettivo, ad esempio è stato usato il coito interrotto; o quando il metodo contraccettivo usato può aver fallito, ad esempio il preservativo si è rotto […]
[…] Ad esempio la pillola del giorno dopo si usa se il preservativo si è rotto o si è sfilato. Oppure se si è scordato di assumere una o più pillole contraccettive. O, ancora, se è stato usato il coito interrotto. […]
[…] coito interrotto ha il 30% di probabilità di fallimento ed è quindi altamente sconsigliato per evitare una […]